“Taglio dei vitalizi? No, noi ex consiglieri regionali abbiamo fatto ricorso, perché il vitalizio è un diritto. E i sacrifici devono essere di tutti, quindi comincino a farli i consiglieri in carica“. Sono le parole di Luigi Corbani, presidente dell’Associazione ex consiglieri regionali, intervenuto a “24 Mattino”, su Radio24. L’ex consigliere del Pds spiega i motivi del ricorso fatto dai suoi 53 colleghi, tra cui Mario Capanna, contro il taglio del 10% dei vitalizi previsti dalla Regione Lombardia. “Il vitalizio esiste in tutte le assemblee legislative del mondo” – spiega – “ed è il frutto di trattenute del 25% sulle paghe. Io ho un vitalizio di 2mila euro netti al mese per 5 anni di attività da consigliere. Sono molti? No, negli anni ’90 sul mio stipendio avevo trattenute del 31,25% e non prendevo neppure tanto: 5 milioni di lire al mese e i rimborsi spese erano ogni volta da giustificare. Non erano le cifre di adesso, oggi prendono 11mila euro, di cui 4.200 al mese sono rimborsi spese forfettari esenti dalla tasse senza giustificativi”. E aggiunge: “Alla Regione non si tagliano nulla e vogliono rivalersi su di noi ex consiglieri. Sono il primo ad essere contro i privilegi, ma anche contro il moralismo a senso unico, cioè contro quelli che fanno le lezioni agli altri perché la solidarietà la chiedono agli altri” di Gisella Ruccia

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