Il M5s in sala stampa alla Camera presenta Open tg, il sito in cui raccogliere ed elaborare i dati dell’Agcom sul pluralismo dell’informazione, sullo spazio dato ai diversi partiti politici nei telegiornali nazionali.” Il Movimento, Forza Italia e il Pd sono considerate forze analoghe secondo l’Autorità, ma non vengono trattate nello stesso modo, per non parlare di alcuni partiti d’opposizione che sono in parlamento , ma sono spariti dai teleschermi come Scelta Civica e Sel, con una copertura pari a zero”, spiega Roberto Fico, presidente di Commissione di vigilanza Rai e deputato M5s. “Sia le reti private che pubbliche devono rispettare il pluralismo e possono essere sanzionate dall’Agcom, ma nell’ultimo anno, ad eccezione di La7, la più equilibrata, tutti i telegiornali non hanno rispettato le norme vigenti”, aggiunge. Il dato clamoroso per il M5s è quello delle reti Mediaset, dove Forza Italia risulta addirittura il primo partito, con una copertura pari al 50%, il Pd è secondo con una media del 30%. Mentre Skytg24 e Rainews24 risultano schiacciate sulla maggioranza e il governo. “In Francia si deve dare spazio anche alle forze extraparlamentari, per fare un esempio ai movimenti per il referendum dell’acqua o contro i rifiuti nella terra dei fuochi, da noi ci sono palesi violazioni non sanzionate dall’Agcom – spiega ancora Fico, che aggiunge: “questo sito è un modo semplice di raccogliere i dati per garantire trasparenza e informare i cittadini su come funziona il nostro sistema “. “Non si può imputare lo scarso spazio avuto quest’anno all’atteggiamento del M5s verso l’informazione, noi non abbiamo mai negato la nostra presenza nei telegiornali, che sono gli spazi informativi più visti dagli italiani”, ci tiene a precisare il capogruppo alla Camera Andrea Cecconi.

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