Gli oggetti del piacere più venduti al mondo non sono i vibranti Rabbit rosa, i dildi king size in silicone o le palline vaginali.

Sono le flashlight , ovvero quelle “capsule” per l’autoerotismo maschile che riproducono la vulva e altri orifizi. Fin qui, nulla di interessante anche perché in effetti possono essere, a mio parere, un’esperienza giocosa e divertente. L’altra sera ho visto un documentario in cui si parlava di Real Dolls.

Le Real Dolls non sono esattamente “bambole gonfiabili” ma manichini bellissimi e incredibilmente realistici. Labbra carnose, seni prorompenti, unghie curate, glutei di marmo…ehm…no, sodissimi. Se poi si entra nel sito si può curiosare tra le “Classiche”, le “Preconfigurate” e quelle “Da comporre”. Bionde, more, orientali, magre, curvy, abbronzate, truccate, col french-manicure , con o senza pelo pubico e tanto altro.

Il costo parte dai 6000 dollari e tutti i dettagli potete trovarli qui. Tornando al documentario, sono rimasta colpita dal fatto che gli uomini che le avevano acquistate erano stati segnati da delusioni amorose da cui non si erano più ripresi, preferendo così una bambola ad un rapporto di coppia.

C’era chi si caricava in sella sullHarley-Davidson la Real Doll vestita da rider, chi condivideva un rilassante bagno nella Jacuzzi, e chi seduto sul divano a guardare la tv, si faceva abbracciare. Interessante anche il caso della moglie, che aveva accolto con complicità nel ménage coniugale la Real Doll bionda e procace perché così non sarebbe stata gelosa: essendo solo uno sfogo sessuale e non coinvolgente a livello emotivo, si scampavano pericoli.

Colpita dalla bellezza di quelle labbra turgide e sensuali, mi sono chiesta come una di queste bambole di silicone potesse fare una fellatio al meglio, visto che tutte hanno la bocca socchiusa e carnosa ma con denti (denti?) perfetti.

Cerco sul sito ed ecco la risposta: “The new removable deep throat mouth insert, which features a canal which goes down the throat of the doll versus straight back into the head, for up to 7″ of penetration”.

C’è da dire che la maggior parte degli acquirenti delle Real Dolls pare abbiano pochi rapporti sessuali e sentano più l’esigenza di allontanare la solitudine. Come documenta la fotogiornalista Benita Marcussen nelle belle immagini del suo reportage.

E per le donne o i gay? Ecco i Male Real Dolls ma in tutta onestà sono veramente brutti, poco curati nei dettagli e molto effeminati. Infine, tra le domande frequenti trovo quella in cui si chiede con quale abbigliamento viene recapitata la Real Doll: ovviamente in lingerie e profumo – acqua di colonia per i Male Doll – e il lubrificante. Sia chiaro, non è per le giunture.

Venite a trovarmi anche sul mio sito www.sensualcoach.it

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