“È una situazione intollerabile. Questo centro è costituito da una serie di loculi tutti privi di finestre”. Siamo al “Best House Rom”, il centro d’accoglienza della periferia est di Roma. E a parlare è il senatore Pd Luigi Manconi, presidente della commissione parlamentare per i diritti umani, durante la visita nella struttura, organizzata dall’Associazione 21 luglio. Si tratta di un centro dato in gestione alla Cooperativa Inopera con affidamento diretto dal Comune di Roma. Funzionante dal 2012, ospita circa 300 persone di etnia rom, di cui più della metà minori, il centro è privo di finestre e punti luce. Una famiglia, composta mediamente da 5 persone, dispone di una stanza di circa 12 mq. Il costo pro capite a persona ammonta a 760 euro al mese, per una gestione totale che costa ogni anno oltre 2,5 milioni di euro. Insieme con la delegazione della commissione dei diritti umani del Senato erano presenti anche il neo assessore alle Politiche sociali della giunta Marino, Francesca Danese e il consigliere comunale di Roma capitale, Riccardo Magi (Radicali italiani)  di Loredana Di Cesare e Mauro Episcopo

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