Si aggrava la posizione del compagno arrestato lunedì. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono abbandono di incapace, sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni gravissime. Ma adesso potrebbe essere accusato di omicidio colposo
E’ morta stamani in ospedale, a Pavia, la donna di 55 anni che era stata segregata in casa dal convivente e malnutrita. Lo hanno confermato fonti dell’ospedale San Matteo. Laura Carla Lodola è morta alle 4.30. Le cure dei sanitari non sono bastate per risollevarla dal gravissimo stato di denutrizione. La notizia è stata appresa in diretta, questa mattina, dall’inviato di ‘Mattino 5’, la trasmissione di Canale 5.
Antonino Calandrini, 60 anni, il convivente, è in carcere da ieri mattina, dopo essere stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Pavia. Le ipotesi di accuse nei suoi confronti sono quelle di abbandono di incapace, sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni gravissime. Dopo la morte di Laura Carla Lodola, l’uomo ora potrebbe anche essere accusato di omicidio colposo: la decisione spetterà alla Procura di Pavia, che sta svolgendo le indagini.