Allora parliamoci chiaro cari grillini. La scelta che ha fatto Renzi vi spiazza un po’. L’indicazione di Sergio Mattarella come candidato alla Presidenza della Repubblica è una decisione saggia e politicamente perfetta. Tutti si aspettavano Amato come uomo del sigillo del cosiddetto patto del Nazareno. Invece, bisogna ammettere che il nome di Mattarella rappresenta segna dubbio un segnale di cambiamento e di rottura con tutti gli schemi paventati sino a ieri.
Ed allora ora cari grillini bisogna confrontarsi con la realtà. Avete a disposizione un’altra occasione per fare qualcosa di utile e di concreto per le sorti del Paese. Non può essere sprecata un’altra volta. Avete fatto le vostre quirinarie. Avete votato per Prodi e Bersani. Fatto importante anche per voi e le vostre contraddizioni. Ora però lo scenario è un altro.
Tutto il Pd ha indicato un nome, come è giusto che sia. Non un uomo di partito ma una persona seria e con un curriculum trasparente e senza dubbio con la schiena dritta.
Sergio Mattarella è il fratello minore di Piersanti, che nel 1980 fu assassinato da Cosa nostra mentre era presidente della Regione sicilia. Sergio Mattarella, è colui che da ministro della Pubblica Istruzione, si dimise dall’incarico il 27 luglio 1990, per protestare contro la fiducia posta dal governo Andreotti sul disegno di legge Mammì di riassetto del sistema radiotelevisivo. La famosa legge che legittimò la posizione dominante del gruppo televisivo di Silvio Berlusconi. Insomma un uomo capace di dire no a situazioni poco pulite. Per questo motivo il Movimento 5 stelle deve valutare bene cosa fare e spiegare perché non vota una persona pulita e di indubbia e specchiata moralità.
Ora è arrivato il momento di contribuire a questo cambiamento. Votare ancora Imposimato anche al quarto scrutinio è assurdo e ridicolo. Niente da dire sulla persona di Imposimato ma qui si tratta di contribuire ad eleggere realmente un Presidente della Repubblica e non a giocare a rincorrere utopie. Il Pd aveva il dovere e la responsabilità, considerati i suoi numeri in Parlamento, di indicare un nome. Renzi ha indicato una persona che ha riunito il Partito Democratico e ha tolto ogni dubbio sul patto del Nazareno.
Il Presidente del Consiglio ha dato una lezione di politica e strategia a Berlusconi. Ha avuto il merito di dialogare con tutti ma di decidere nel rispetto di principi chiari e precisi. Le critiche ci possono stare e molte volte sono anche necessarie e doverose ma ora dobbiamo guardare quello che realmente sta accadendo. Il Movimento 5 stelle deve subito accorgersi che Mattarella può essere un ottimo Presidente della Repubblica e può segnare un netto cambiamento. I grillini non possono non rendersi conto che non votare Mattarella significherebbe buttare al vento una grande ed irripetibile occasione. Lo devono fare per gli interessi dell’Italia e non lasciare spazio ad altri tentativi di imboscata.
Domani potrebbe accadere di tutto perché con il voto segreto tutto può accadere. Ed allora se grillo fosse veramente interessato al bene di questa nazione faccia per una volta una mossa saggia. Metta subito in rete la possibilità di votare Mattarella. Perché se avete votato per Prodi e Bersani, dopo averli umiliati e definiti in ogni modo, ora dovrete spiegare perché non votare una persona pulita ed onesta.
Quindi per una volta fate una scelta utile al Paese e coerente. Ora o mai più.