Secondo quanto denunciato dai familiari, la donna albanese, che da 15 anni viveva a Barzago (Lecco), lo scorso 17 dicembre ha raggiunto la Siria. Al marito sono arrivate foto del piccolo dall'autoproclamato Califfato. Indaga il Ros e l'Antiterrorismo di Milano
Dal centro della Brianza alla guerra in Siria. E’ questa – secondo quanto denunciano i familiari – la scelta fatta da una albanese che da 15 anni abitava a Barzago, Lecco. Lo scorso 17 dicembre la donna ha improvvisamente lasciato il marito e le due figlie preadolescenti per unirsi all’Isis, portando con sé il figlio di appena sei anni.
Dal califfato, dove la donna avrebbe condiviso la causa dei terroristi islamici, sarebbero giunte anche delle immagini del bambino, rifugiato con altre tre donne in una casa ritenuta sicura dai fondamentalisti. Localizzata mediante il cellulare dal marito, che era subito partito per riportare a casa il figlio senza però riuscirvi, la donna non è stata ancora rintracciata. Sul caso indagano i carabinieri del Ros e dall’Antiterrorismo della Procura di Milano.