È morta dopo una lunga malattia Monica Scattini, attrice toscana 59enne. Figlia del regista Luigi Scattini, Monica aveva lavorato con Ettore Scola e Dino Risi. La sua interpretazione in Lontano da dove, di Stefania Casini e Francesca Marciano, le valse il Nastro d’Argento come Miglior attrice non protagonista mentre con Maniaci sentimentali, film di Simona Izzo, vinse un David di Donatello (nel 1994).
Dagli anni ’90 aveva recitato in molte commedie, da Selvaggi di Carlo Vanzina a Simpatici e Antipatici di Christian De Sica. Tra le ultime partecipazioni quella nella fiction televisiva Elisa di Rivombrosa.
Nata a Roma il primo febbraio del 1956, la Scattini è morta dopo una lunga malattia. La sua carriera cinematografica cominciò nel 1974 con Fatti di gente perbene di Mauro Bolognini. Seguono Lontano da dove (1983) per la regia di Stefania Casini e Francesca Marciano, che le valse il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista, in cui interpreta una receptionist italiana che vive a New York e che, coltivando il sogno di diventare attrice, frequenta una scuola di recitazione; La famiglia (1987) di Ettore Scola; Tolgo il disturbo (1990) di Dino Risi; Parenti serpenti (1992) di Mario Monicelli; Un’altra vita (1992) di Carlo Mazzacurati; Maniaci sentimentali (1994) di Simona Izzo, con cui vinse il David di Donatello come migliore attrice non protagonista.
Dagli anni Novanta lavora soprattutto in commedie, dirette tra gli altri da Carlo Vanzina, Christian De Sica, Alessandro Haber. Partecipa anche a fiction televisive come Lo zio d’America su Rai1 in cui ritrova De Sica, Elisa di Rivombrosa e ‘Un ciclone in famiglia, entrambe su Canale5. Nel corso della sua carriera la Scattini ha preso parte anche, con piccoli ruoli, a produzioni internazionali: nel 1982 ad esempio fu diretta da Francis Ford Coppola in Un sogno lungo un giorno e nel 2009 è nel musical di Rob Marshall Nine, nel quale recita accanto a Daniel Day Lewis, Nicole Kidman e Penelope Cruz. La sua ultima interpretazione cinematografica risale all’anno scorso nel film di Giovanni Veronesi Una donna per amica.