“Assistiamo al solito teatrino, il Patto del Nazareno è perennemente in piedi”. Carla Ruocco, deputato e componente del direttorio del M5S, non crede alla rottura annunciata dal consigliere politico ed Europarlamentare di Forza Italia, Giovanni Toti e “benedetta” da Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd. “Alla prova dei fatti si dimostrano compatti, come sulla nostra proposta di calendarizzazione al Senato della proposta di legge anticorruzione lo schieramento Pd-Fi ha votato compattamente contro”. La Ruocco che rivendica un ruolo importante del M5S nella partita del Quirinale: “Non siamo stati marginali, le nostre proposte hanno scongiurato nomi come Casini e Amato” e si appella proprio al nuovo Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Lo aspettiamo alla prova dei fatti, ad esempio sulla delega fiscale annunciata dal Governo per il prossimo 20 febbraio. Quello è un punto fondamentale per vedere, alla prova dei fatti, sia la tenuta del Patto del Nazareno, sia se il Presidente sarà un punto di svolta o se ricalcherà i soliti comportamenti” di Manolo Lanaro
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione