“Magherini? Era strafatto di coca, ha dato di matto, ha picchiato la gente. Scene da far west. Ha avuto un’ ipertermia, poi un collasso ed è morto. Le forze dell’ordine hanno difeso i cittadini che da un’ora e mezza stavano subendo violenze di tutti i tipi“. Così il senatore di Ncd, Carlo Giovanardi, a “La Zanzara” (Radio24) sull’omicidio di Riccardo Magherini, morto nel marzo 2014 a Firenze durante un arresto. Il gup ha rinviato a giudizio 4 carabinieri e 3 volontari della Cri per omicidio colposo. Giovanardi attacca in primis il Tg1: “Il 7 gennaio ha fatto già il processo, sentendo il fratello di Magherini, che ha detto delle cose incredibili, e una testimonianza totalmente falsa. E’ vergognoso, è ora di finirla. Si parla solo sulla base delle campagne mediatiche e non delle perizie. Poi sono presentati a Firenze il senatore Luigi Manconi e la signora Ilaria Cucchi. Hanno influenzato i giudici con le loro conferenze stampa: quando tutto stava procedendo verso l’archiviazione ci sono stati i rinvii a giudizio. C’è anche” – continua – “il solito avvocato Anselmo che ha detto che non vince i processi in tribunale, ma sui media. Sta cavalcando tutti questi casi“. Il parlamentare annuncia querela contro David Parenzo e aggiunge: “Non c’è stato nessun dolo: non possono essere stati dati calci violenti contro Magherini. E poi queste persone strafatte di coca hanno una forza incredibile, tanto che due carabinieri hanno preso botte da orbi” di Gisella Ruccia