“Dei funzionari italiani, non vi dico di quale grande istituzione, mi hanno avvicinato per darci solidarietà, ma non possono dire la verità perché anche l’Italia è a rischio bancarotta e temono conseguenze da parte della Germania. Una nuvola di paura negli ultimi anni ha avvolto tutta l’Europa, stiamo diventando peggio dell’ex Unione Sovietica”. Così il ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis in un’anticipazione dell’intervista esclusiva rilasciata a Lisa Iotti di Presadiretta (Rai3 – in onda domenica alle 21,45) . “Noi greci non abbiamo il monopolio della verità – spiega l’economista -, ciò che possiamo fare per il resto del’Europa e specie per l’Italia di aprire una porticina verso la verità, non possiamo noi trovare la verità, ma possiamo aprire la porta e fare in modo che voi possiate raggiungerci, in questo modo – continua – potremmo passare tutti dall’attuale oscurità dell’austerity verso la luce di un dibattito europeo razionale e ragionevole”. “La soluzione per uscire dal ‘guado’ economico? Noi proporremo che l’Europa intraprenda un New Deal, come Rosswelt nel 1933, un New Deal per l’Europa, finanziato dalla Banca europea per gli investimenti, che deve aumentare di 10 volte i capitali fino ad ora investiti. Sono idee che interesseranno l’intera Europa. E – conclude Varoufakis -prima o poi la signora Merkel dovrà sedersi ad un tavolo con noi e spiegarci perché le nostre proposte non vanno bene”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione