Calderoli, insomma, in quanto bergamasco è scientificamente“cretino” (ma sarebbe più corretto, oggigiorno, definirlo un diversamente intelligente) e in quanto cretino è del tutto irresponsabile ai sensi di legge. E’ disumano il tentativo islamico-comunista di inchiodarlo a qualche parola sfuggitagli senza che egli se ne potesse rendesse conto; e sarebbe ben strano che proprio in questa occasione il poveretto fosse riuscito ad attribuire un qualunque significato alle fonazioni periodicamente emesse su stimolo dell’ambiente esterno.
Perciò, basta con Calderoli (votato, fra l’altro, a Bergamo: il che dimostra quanto sia bergamasco) e coi rigurgiti razzisti che lo prendono a pretesto per riaffermare intollerabili distinzioni fra i Cretini e gli Altri. Un unico dio, in fondo, ha creato gli uni e gli altri: siamo tutti fratelli, persino Caldero…
(Ovviamente, le cose che hai appena letto non hanno senso alcuno. Te ne sei accorto subito, spero. O no? In tal caso, sei proprio Calderoli…)