Expo 2015, ministri ottimisti: ’20 milioni di visitatori’. Martina fa l’ironico: ‘Convention renziana? Caspita che domandona’
Nonostante
le inchieste giudiziarie, i ritardi nei lavori e da ultimo,
l’avvertimento del fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, che ha invitato a dare spazio anche a contadini e allevatori,
politici e addetti all’
Expo ostentano sicurezza. L’Ad di Ferrovie dello Stato,
Michele Elia, non teme nemmeno che la neve possa bloccare i treni con cui i turisti arriveranno nel capoluogo lombardo, mentre il ministro dello Sviluppo Economico,
Federica Guidi, è convinta “che l’Italia sfrutterà al meglio questa occasione”. “La mia ambizione è che i 20 milioni di visitatori (stimati dal ministro ndr) diventino 20 milioni di ambasciatori del diritto al cibo del mondo – afferma
Maurizio Martina (Pd) -. Simile ad una convention renziana l’Expo delle idee? Caspita che domandona, complimenti – replica il ministro dell’Agricoltura ai microfoni de
ilfattoquotidiano.it – può anche essere, a me sembra un giornata preziosa per l’Italia”. Le prove generali dell’esposizione universale sono state fatte ieri a Milano, con l’evento ‘
Expo delle Idee‘: 42 tavoli tematici per la stesura della carta di Milano, l’atto d’impegno che l’Italia proporrà per la lotta alla malnutrizione
di Alessandro Madron e Francesca Martelli