Se il campionato è ancora vivo deve dire grazie a un ragazzino classe ’96, Daniele Verde. Il giovane mancino tiene a galla la Roma ed evita che i giallorossi scivolino ad almeno 9 punti dalla Juventus, ancora vincente tra mille polemiche. Ma per impensierire i bianconeri serviranno prestazioni di maggior spessore rispetto a quella che i giallorossi hanno saputo esprimere a Cagliari, rischiando per lunghi tratti d’essere acciuffati dalla squadra di Zola e non solo. Perché dietro il Napoli continua a spingere. Gli uomini di Benitez inanellano l’ennesima vittoria del 2015 confermandosi la squadra più in forma in questo spezzone di campionato, anche grazie a un mercato accorto che ha portato in azzurro Manolo Gabbiadini, già due gol sotto il Vesuvio. E chissà quanto lo sta rimpiangendo Sinisa Mihajlovic che deve accontentarsi di un pareggio interno contro il Sassuolo dopo la batosta incassata a Torino. I blucerchiati vengono così raggiunti dalla Fiorentina, che regala gol ed emozioni a mezzogiorno contro l’Atalanta. Il k.o. del Franchi permette all’Empoli di affiancare i nerazzurri a quota 23 ampliando il distacco dalla zona caldissima della classifica. Stasera tocca all’Inter: reazione o profondo rosso contro il Palermo, non ci sono alternative. Mentre domani la Lazio se la vedrà con il Genoa per rispondere alle vittorie di Fiorentina, Torino e Napoli in zona Europa. Parma-Chievo Verona, rinviata per la neve, verrà recuperata mercoledì 11 febbraio alle 18.
RISULTATI (tra parentesi gli assist)
VERONA-TORINO 1-3: 32’ Martinez, 50’ Quagliarella (rig), 83’ Toni (J. Gomez), 92’ El Kaddouri (Martinez)
Ammoniti: Marques (V); Padelli, Bovo, Glik (T)
JUVENTUS-MILAN 3-1: 14’ Tevez, 28’ Antonelli (Cerci), 31’ Bonucci (Tevez), 65’ Morata
Ammoniti: Padoin, Tevez (J); Essien (M)
FIORENTINA-ATALANTA 3-2: 9’ Zappacosta (A. Gomez), 18’ Basanta (Fernandez), 76’ Diamanti, 83’ Boakye (Zappacosta), 89’ Pasqual (Fernandez)
•Prima sotto, poi avanti. Ripresa sul traguardo e guizzo finale a un metro dalla linea. La Fiorentina si concede un mezzogiorno da montagne russe risolto da Pasqual all’89esimo dopo un’azione stordente di Mati Fernandez, il miglior viola in campo. Affatto scontato il faccia a faccia con l’Atalanta, che parte meglio e passa in vantaggio con Zappacosta, bravo ad approfittare di una dormita generale di difensori e portiere. Ma appena Fernandez scodella un buon pallone in mezzo Basanta è puntuale e pareggia. Il difensore argentino avrebbe anche la palla del 2-1 poco dopo ma la sua girata sfiora la traversa. E bisogna aspettare l’inserimento di Salah e Pizarro per vedere una Fiorentina tonica e reattiva, pronta a stoppare l’Atalanta e aggredire. A metterla alle corde ci pensa Diamanti con un lampo a un quarto d’ora dal termine. Finita? Neanche a parlarne perché ancora Zappacosta costruisce il nuovo pareggio aprendo la porta a Boakye. Poi la magia di Fernandez e l’appoggio di Pasqual. Game, set and match. E Fiorentina in orbita.
Ammoniti: Gomez (F); Bellini (A)
CAGLIARI-ROMA 1-2: 37’ Ljajic (Verde), 85’ Paredes (Verde), 95’ M’Poku (Avelar)
•Con sofferenza e senza dare l’impressione di esser guarita, la Roma ritrova quanto meno la vittoria e tiene il passo della Juventus. Oltre a stoppare l’emorragia di punti (4 pareggi di fila, ultima vittoria il 6 gennaio) Garcia scopre anche che può contare sui giovani. Uno in particolare, Daniele Verde: il classe ’96 è il protagonista assoluto al Sant’Elia. Lotta, scardina palloni, corre per tre, sfiora il gol su invito di Keita e manda in porta i compagni. Succede una volta per tempo: prima tocca a Ljajic ritrovarsi davanti a Brkic grazie a una magnifica scucchiaiata dell’esterno, poi è Paredes (’94) ad approfittare di un suo cross sorprendendo il portiere del Cagliari. Ed ecco confezionato il 2-0. Nel mezzo e dopo però c’è tanto Cagliari e poca, timida Roma. I giallorossi si affidano molto al contropiede e dietro ballano in più di un’occasione. Clamorosa quella fallita da Cop dopo un errore di Yanga-Mbiwa e qualche minuto prima miracoloso un intervento di De Sanctis sullo stesso attaccante. Nulla può il portiere in pieno recupero sul colpo di testa di M’Poku. È il minimo sindacale ma basta per tenere a distanza il Napoli e non vedere la Juventus allontanarsi ulteriormente. Certo che provare a riprenderla senza ritrovare un minimo di continuità, non sarà semplice.
Ammoniti: Rossettini, M’Poku(C), Ljajic, Paredes Holebas (R)
EMPOLI-CESENA 2-0: 30’ Maccarone (Hisaj), 57’ Signorelli (Mario Rui)
Ammoniti: Mario Rui, Mchedlidze (E); De Feudis, Capelli, Giorgi, Rodriguez (C)
NAPOLI-UDINESE 3-1: 8’ Mertens, 21’ Gabbiadini (Hamsik), 27’ Thereau (Allan), 60’ Thereau (aut)
•Sempre più autoritario e solido, il Napoli non conosce soste. Anche contro l’Udinese la squadra di Benitez prosegue spedita l’inseguimento alla Roma. Da gennaio Higuain e compagni hanno perso appena 3 punti per strada e anche i bianconeri sono andati giù (abbastanza) agevolmente. Merito di una partenza lanciata che porta la firma di Mertens e Gabbiadini, il miglior colpo del mercato invernale. Grazie al belga e all’ex Sampdoria l’Udinese è sotto 2-0 dopo appena venti minuti. Ma messi all’angolo e suonati i bianconeri non mollano. Prima una sventola di Allan è salvata da Rafael con la complicità della traversa, poi il brasiliano manda in porta Thereau e riapre la partita grazie anche a una leggerezza del portiere azzurro. Che a quel punto diventa vera e vibrante. Tante occasioni da una parte e dall’altra fino a quando non la chiude lo stesso Thereau, che appoggia il pallone nella propria porta.
Ammoniti: Mertens, Higuain (N); Allan, Hallberg, Pasquale, Heurtaux (U)
PARMA-CHIEVO (rinviata per neve a mercoledì 11/2 ore 18)
SAMPDORIA-SASSUOLO: 2’ Acerbi (Vrsaljko), 9’ Eder (Soriano)
Ammoniti: Obiang, Okaka, De Silvestri, Regini (Sam); Lazarevic, Brighi, Biondini, Cannavaro, Taider (Sas)
INTER-PALERMO (8/2 ore 20.45)
LAZIO-GENOA (9/2 ore 20.45)
CLASSIFICA (*una partita in meno)
Juventus 53
Roma 46
Napoli 42
Fiorentina 35
Sampdoria 35
Lazio 34*
Torino 31
Palermo 30*
Genoa 29*
Milan 29
Sassuolo 29
Udinese 28
Inter 26*
Verona 24
Empoli 23
Atalanta 23
Cagliari 19
Chievo 18*
Cesena 15
Parma 9*
Parma 1 punto di penalizzazione