“E’ stato già fatto molto in materia di snellimento burocratico. Per noi semplificare non vuol dire bruciare leggi vetuste come faceva l’allora ministro Calderoli, ma predisporre dei testi unici semplificati su cinque settori chiave, che vanno dal lavoro al pubblico impiego”. Così a Roma il ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione Marianna Madia (Pd) sui nodi e lentezze della burocrazia italiana rilevati dal ilfattoquotidiano.it . Nonostante Renzi consideri la semplificazione una priorità, il 2 ottobre scorso annunciava infatti su Twitter – dopo l’approvazione del Jobs Act – : “Molto bene. Passo dopo passo l’Italia riparte. Adesso decisi e determinati su semplificazione e fisco”, imprese e cittadini sono gravati da 10mila leggi, hanno le buste paga più complicate del mondo e affrontano i record di lentezza. Un permesso per costruire, per esempio, arriva dopo 233 giorni, quasi tre mesi dopo la media europea. Di fronte a questo quadro, il ministro Madia ribadisce gli obiettivi e il crono programma dell’esecutivo: “In alcune delle 38 azioni dell’agenda della semplificazione, abbiamo già la legislazione approvata, manca solo l’attuazione delle norme” di Annalisa Ausilio
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione