Lacrime, ‘carrambate’, amarcord nostalgici, memorie giovanili: è un sintetico bilancio dell’ospitata del senatore di Forza Italia, Antonio Razzi, nel tinello pomeridiano di Barbara D’Urso, “Domenica Live”, su Canale 5. Accolto in studio da un tripudio di applausi e di cori festosi, il parlamentare viene subito omaggiato con un pot-pourri di filmati che rievocano la sua giovinezza: commozione a profusione, inchiodata da lunghi primi piani, nei quali Razzi si lascia andare a copiose lacrime. “Io do del tu a ‘tutto’” – esordisce il politico – “Do del ‘lei’ solo al Signore“. Poi la sequela di sorprese: prima l’arrivo della moglie, poi quella del figlio, residente in Svizzera. Non mancano i videomessaggi: l’uno della nipotina e dell’altro figlio, che abitano in Spagna, l’altro del fratello del senatore. “Sta in Venezuela e non ci vediamo da 23 anni”, rivela il parlamentare. “Lui ci mette sempre in mezzo ai casini” – racconta scherzosamente la moglie, che dimostra di non approvare molto il presenzialismo mediatico del marito. “Ma io ora sto in politica” – ribatte Razzi – “Io scendo dai piani alti per stare in mezzo alla gente perché io sono al servizio della gente“. Immancabile il tributo al Cavaliere: “Per me Berlusconi è più di un fratello. Ho trovato una grande famiglia con lui. Ci vogliamo non bene, ma benissimo” di Gisella Ruccia