Valerio Onida, giurista e presidente emerito della Corte costituzionale è intervenuto all’Università degli studi di Milano ad un dibattito sulla cosiddetta legge regionale “anti-moschee”, spiegando che “non si può attraverso eventuali vie surrettizie limitare la libertà di culto“, chiarendo che il testo approvato dalla Regione ha elevati profili di incostituzionalità. All’incontro anche i rappresentanti di altre confessioni religiose, che hanno aspramente criticato il testo  di Alessandro Madron

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