“Su questa via, decine di esercizi commerciali sono lasciati a loro stessi. Eppure questa è una delle strade della movida milanese”. Giuseppe Giffi, titolare del bar di via Emilio Gola a Milano, teatro domenica scorsa di un attentato, si sfoga davanti alle telecamere del fattoquotidiano.it. Ignoti hanno piazzato una bomba carta che ha divelto una vetrina del “The Bridge Café”. L’impenditore non ha mai ricevuto minacce, ne altri atti intimidatori. “Una cosa è certa – ha aggiunto – Mi sto opponendo con forza al degrado che sta interessando il quartiere. Parlo soprattutto dello spaccio di stupefacenti, ho fatto capire a chi lo gestisce che dopo la nascita di questo posto le cose stanno cambiando”  di Fabio Abati

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