Scanzi vs Scalfarotto (Pd): “La riforma è una schifezza. Avete sventrato la Costituzione”

Polemica infuocata in più atti tra Andrea Scanzi e il deputato Pd Ivan Scalfarotto, durante “Otto e mezzo”, su La7. Il dibattito verte sulle riforme costituzionali e sull’operato del governo Renzi, sul quale la firma de Il Fatto Quotidiano osserva: “Quella di Renzi è la politica dei due forni, o del “dolce forno”, come lo chiamava la Picierno. Non ho mai visto Renzi sinceramente vicino a Tsipras, al di là della cravatta a lui regalata per far contenti Civati, Cuperlo e Fassina. Il pareggio di bilancio andrà prima o poi fatto, e con l’aggiunta di tasse”. Anche il giornalista dell’Huffington Post, Alessandro De Angelis, è critico col governo e spiega l’arenamento del Jobs Act per mancanza di coperture. Scalfarotto smentisce: “Le cose si stanno facendo e anche con grande autorevolezza, tra l’altro tagliando le tasse. I tassi di occupazione stanno salendo”. A riguardo si scatena la polemica tra il sottosegretario e Scanzi, scontro che si amplifica quando si parla delle riforme costituzionali, esaltate da Scalfarotto. “Sono una schifezza”, osserva il giornalista. “Saranno una schifezza per te”, replica il parlamentare. “Lo sono anche per persone più brave di te sulla Costituzione, come Zagrebelsky” – controbatte Scanzi. Il vis-à-vis riprende successivamente, quando il giornalista commenta: “Voi del governo avete la teoria ‘bulldozer’: siete quelli ‘del fare’ che vanno avanti. Ma dite di fare e non fate. Ad esempio, sui temi etici, sulla corruzione, sul falso in bilancio. Quando poi si vuole sventrare la Costituzione, vi date da fare. Giorni fa alle 3 di notte avete approvato una riforma terrificante da soli con 308 voti, prendendovi a cazzotti con Sel” di Gisella Ruccia