“Sabato pomeriggio mi aspetto in piazza le mamme coi bambini, i nonni… una manifestazione bella, colorata e pacifica. Ma non vorrei che ci fosse qualcuno che viene a rompere le palle alle mamme, ai nonni, alle persone perbene”. Così Matteo Salvini annuncia l’adunata leghista prevista per sabato 28 febbraio nella Capitale durante il talk show di approfondimento politico “Quinta Colonna”, su Rete4. Il leader del Carroccio sfoggia una t-shirt con la scritta “Renzi a casa”, slogan della manifestazione, e mostra al conduttore Paolo Del Debbio un foglio: “Questa è l’assicurazione che il sindaco Marino mi ha fatto sottoscrivere per la manifestazione. Io a nome della lega ho sottoscritto un’assicurazione di un milione e mezzo di euro, perché, se qualcuno fa il cretino e danneggia qualcosa, ne rispondo io per le migliaia di persone che ci saranno”. E aggiunge polemicamente: “Se Marino lo fa con la Lega e coi romani che verranno a piazza del Popolo, cioè gente pacifica che non butterà una carta per terra, non poteva farlo anche con la squadra e coi delinquenti tifosi olandesi che hanno devastato Roma e ci hanno fatto fare una figura di fango a livello mondiale? Renzi dice che va a fare la guerra in Libia e non sa difendere una fontana”. Ovazione in studio, ma Del Debbio interrompe il tripudio e osserva: “Ma chi l’ha scritto ‘sto foglio qui? Ci sono alcuni errori. Innanzitutto, la parola “assicurato” si scrive con due esse. “Allegato” si scrive con due elle”. Salvini fa un sorriso imbarazzato e replica: “Sì, è sbagliato… diremo all’assicuratore e al Comune di correggerlo. Però il milione e mezzo lo garantisco”. E riprende la reprimenda contro i centri sociali