La sfida tra Maurizio Landini e il Pd è già cominciata. Il segretario della Fiom aveva detto che il Partito democratico ha meno iscritti del sindacato dei metalmeccanici e il vicesegretario di Renzi, Lorenzo Guerini, non perde occasione per tirare fuori il numero delle tessere sottoscritte nel 2014 sotto le insegne del largo del Nazareno. Nel 2014, insomma, gli iscritti al Pd sono stati 366.641. Il risultato non è ancora definitivo perché la Sardegna, impegnata nella fase congressuale nel novembre scorso, concluderà il tesseramento il 28 febbraio. Landini aveva detto a Otto e mezzo, riferendosi a Matteo Renzi, che “la Fiom ha 350mila iscritti, più del suo partito che ne ha 100mila“.
“Il Pd è un partito vivo, radicato e presente in tutto il territorio nazionale, dalle grandi città ai piccoli paesi”, sostiene Guerini. La distribuzione territoriale è omogenea: 135.039 al Nord, 100.615 al Centro, 128.760 al Sud e Isole. A questi si aggiungono i 2.227 iscritti all’estero. Il dato 2014 è pari al 71% degli iscritti 2013, durante il quale si sono tenuti i congressi locali e il congresso nazionale con le primarie. “E’ un dato molto significativo e siamo soddisfatti – afferma Guerini – anche considerando che il tesseramento dell’anno scorso è iniziato solo a maggio e nel pieno di una campagna elettorale per le elezioni europee e amministrative che ha visto impegnato il partito a tutti i livelli per raggiungere lo straordinario risultato del 40,8%. Avevamo detto che l’obiettivo era superare i 300mila iscritti e ci siamo ampiamente riusciti. Voglio ringraziare ogni iscritto e le realtà territoriali del Pd, dai segretari di circolo a quelli regionali e ai tanti nostri militanti che in questi mesi si sono prodigati con passione”.
Il Pd, aggiunge il vicesegretario, “sta riflettendo su se stesso e sulla sua forma in un contesto in rapido mutamento. Un comunità di persone libere che quotidianamente lavorano per far ripartire l’Italia a cominciare dai luoghi in cui vivono. Ma il nostro lavoro non è finito. Anzi va avanti”. Il tesseramento del 2015 avrà inizio il 6 marzo.