Il presidente della Repubblica ha deciso di non utilizzare l'auto per spostarsi all'inaugurazione della scuola dei giovani magistrati. Solo una settimana fa per la visita privata a Palermo aveva optato per un volo civile
Prima il volo di linea Alitalia, poi il tram. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è arrivato a Firenze per partecipare all’inaugurazione della scuola dei giovani magistrati di Scandicci e ha deciso di non utilizzare l’auto, ma i mezzi pubblici. Il capo dello Stato si è spostato in Toscana con un treno ad alta velocità FrecciArgento (meno veloce e più economico del Frecciarossa) e ad accoglierlo alla stazione c’era il sindaco di Firenze Dario Nardella. Solo una settimana fa il presidente della Repubblica aveva deciso di imbarcarsi a Fiumicino come un normale passeggero. Si trattava di una visita privata a Palermo dopo l’elezione al Colle e per la prima volta un Capo di Stato ha deciso di non prendere un volo di Stato, ma un volo civile.
Questa mattina Mattarella ha replicato la scelta e ha deciso di viaggiare sul tram insieme al suo staff. Il tempo di percorrenza è di solito più rapido rispetto a quello impiegato dalle auto. Tra i motivi che sarebbero all’origine della scelta del Presidente quello di evitare disagi al traffico tra Firenze e Scandicci: si tratta infatti di uno dei tragitti più utilizzati per gli spostamenti tra il capoluogo toscano e le cittadine della sua cintura. A influenzare la decisione, viene fatto notare dallo staff, anche la natura ecologica del mezzo di trasporto: il tram fiorentino è infatti alimentato completamente ad energia elettrica.
conosco signori che rispetto a #Mattarella sono un nulla, ma che un tram non l’hanno mai preso. pic.twitter.com/tuiFxGhpHD
— Luigi Testa (@luigitesta87) February 24, 2015