“Non è un atto politico, ma un provvedimento per tutelare i cittadini, le preoccupazioni dall’Associazione nazionale magistrati sono infondate”. A dirlo è Enrico Costa, viceministro della Giustizia e deputato Ncd alla Camera. “Appena si sperimenterà la norma si potrà constatare che l’allarme è eccessivo. Eliminare l’udienza filtro era necessario, con la legge Vassalli i ricorsi considerati ammissibili sono stati soltanto quattro”. E alle parole dell’ambasciatore americano John Phillips che individua nella corruzione e nella lunghezza dei processi l’ostacolo vero agli investimenti stranieri in Italia, risponde: “La responsabilità civile non allungherà i processi, non favorirà i cittadini di serie A o le ricusazioni dei giudici, l’ambasciatore ha sollevato un problema reale, ma le riforme messe in campo da questo governo si stanno muovendo nella giusta direzione” di Irene Buscemi