“Sarà difficile garantire la sicurezza finché il nostro corpo sarà così caratterizzato dal lavoro precario”, è l’allarme lanciato dai lavoratori del corpo dei Vigili del fuoco, anche loro in piazza in occasione della manifestazione nazionale dell’Unione sindacale di Base, in corso a Milano, proprio contro la precarietà del lavoro in vista di Expo. “Il corpo – denuncia un delegato – comprende attualmente solo 28 mila operatori, quando l’Europa ci obbligherebbe ad avere un pompiere ogni mille abitanti”. “Il surplus di attività in vista di Expo – dice un altro vigile – sarà espletato attraverso l’utilizzo dei volontari” di Fabio Abati