Alcuni ragazzi, forse ubriachi, si erano avvicinati al finestrino sinistro chiedendo all’autista di farli salire sul bus, anche se non si trovava in area di sosta. Il conducente della linea 4 però ha respinto la loro richiesta ed è ripartito, senza accorgersi di avere investito uno dei giovani, che è poi deceduto all’ospedale San Giovanni. La vittima aveva 20 anni e l’incidente è avvenuto a Piazza Venezia intorno alle 3.50 di sabato mattina.
Il conducente è stato poi intercettato da una volante della questura tra via Nomentana e viale Regina Margherita ma ha riferito che non si sarebbe accorto di aver travolto il giovane. Nel successivo esame in rimessa, sono stati trovati segni dell’impatto vicino alla ruota posteriore sinistra.
Come ha riferito un comunicato dell’Agenzia per la Mobilità di Roma, l’autista, 30 anni, è risultato negativo ai test sull’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche. L’esatta dinamica dell’accaduto sarà accertata dall’indagine, già in corso, da parte delle autorità competenti.
In una nota il sindaco della Capitale Ignazio Marino ha espresso “a nome dell’amministrazione” la sua “vicinanza e il cordoglio ai famigliari e agli amici del giovane”. “L’incidente mortale di questa notte – ha proseguito – che ha coinvolto un ragazzo di 20 anni, travolto da un mezzo dell’Atac, ci addolora intensamente. In attesa che si faccia piena luce sulle dinamiche di quanto esattamente accaduto in piazza Venezia, oggi rimane lo sconcerto e il dolore per un evento drammatico che ha colpito profondamente tutti noi”.