“C’è stato un processo per diffamazione che si è concluso ieri. C’è stata una transazione. Cui una clausola è quella della riservatezza e quindi il contenuto noi non lo rendiamo noto”. Chi parla è Antonio Di Pietro che a ilfattoquotidiano.it spiega che la battaglia giudiziaria fra lui e Silvio Berlusconi si è conclusa con un risarcimento. Di cui, però, non rende noto l’importo.
Nel 2008 l’ex magistrato aveva querelato il leader di Forza Italia per diffamazione, che durante un comizio a Viterbo aveva detto che l’ex pm di Mani Pulite “si era laureato con i servizi segreti, perché non è possibile che l’abbia presa uno che parla così in italiano”. In più aveva aggiunto che durante Tangentopoli “aveva messo dentro le persone senza prove”.
Di Pietro ha deciso di ritirare la querela perché l’ex premier, come spiega il Messaggero, si è impegnato a risarcirlo. Ma non è dato sapere a quanto ammonti la cifra pattuita fra le parti.