In Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai c’è stato un accesso botta e risposta tra il direttore generale della Rai, Luigi  Gubitosi, e il capogruppo M5S in Commissione, Alberto Airola. Oggetto del contendere la sorte dei precari Rai, riportata da ilfattoquotidiano.it, e che hanno protestato perché saranno assunti con le regole del Jobs act e non con le precedenti. “La Rai deve essere moralmente ed eticamente corretta con i suoi lavoratori – dichiara Airola -. Questi lavoratori, mi dicono, che verranno assunti poi con il Jobs act. Ed è una bella fregatura, perché alcuni di questi dovevano essere già da due, tre anni, a seconda degli scaglioni, passare a tempi indeterminato con la legge Damiano. Ora loro possono entrare a tempo indeterminato solo facendo causa con l’azienda”.  “Nel 2008 c’è stato un accordo tra Rai e sindacati per stabilizzare un numero rilevante di lavoratori tra il 2008 al 2018 – replica Gubitosi -, trasformandoli da lavoratori a tempo determinato a lavoratori a tempo indeterminato. Quello che abbiamo fatto è anticipare di due anni la stabilizzazione. Quelli che non sono ancora stati trasformati avranno l’effetto del Jobs act dal momento in cui sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale. E’ una legge della Repubblica non è una decisione della Rai”. Durante il botta e risposta il presidente Roberto Fico (M5S) ha richiamato verbalmente il parlamentare  video di Mauro Episcopo

 

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