“Citerò Zuckerberg per danni e gli chiederò 10 milioni di euro. Mi ha bloccato su facebook e ha rimosso un mio video. Mi ricorda il Califfo, forse ha origini rom”. Sono le parole dell’europarlamentare della Lega, Gianluca Buonanno, all’indomani della sua concitata ospitata televisiva a Piazzapulita (La7). Ospite de La Zanzara, su Radio24, l’esponente del Carroccio spiega che sulla sua pagina facebook ufficiale aveva caricato il filmato, nel quale aveva sostenuto che ‘i rom sono la feccia della società’. Il video è stato rimosso e lo stesso europarlamentare non può più avere accesso a facebook. “Questa multinazionale decide tutto con una violenza inaudita, la democrazia non esiste. Come si permette questo Zuckerberg di decidere cosa si può dire o cosa no? Io dico solo che non tutti i delinquenti sono rom, ma quasi tutti i delinquenti sono rom”. Sulla denuncia per istigazione all’odio razziale presentata contro di lui da Dijana Pavlovic, dichiara: “Bene, sono contento. Questa fa l’attrice, è stata trombata alle elezioni europee quando si è candidata nella lista per Tsipras e viene a fare l’ipocrita con quella paginetta? Ma non ce ne frega un tubo di queste cose, del nazismo o della Svizzera. Io me ne frego di quello che pensa lei”. E aggiunge: “Io non mi pento assolutamente della frase che ho detto sui rom feccia della società. Lo penso, lo ripenso, lo ridico e continuerò a dirlo. E la stragrande maggioranza degli italiani la pensa come me. L’europarlamentare Pd Viotti vuole le mie dimissioni? Lui si vanta di essere gay. Gli dico che mi dimetto quando vedrò che lui si fidanza con una donna che non sia Luxuria” di Gisella Ruccia