“Non conosco Casapound e non ho rapporti con loro”. Marine Le Pen ha dovuto giustificare la sua partecipazione alla manifestazione della Lega Nord in piazza del Popolo sabato 28 febbraio. L’eurodeputata e leader del Front National ha infatti mandato un video in cui diceva di sostenere l’iniziativa del Carroccio. Il messaggio è stato ripreso dal quotidiano online francese Mediapart.fr che ha ricordato come sul palco insieme a Salvini ci fosse anche Simone Di Stefano, vicepresidente di Casapound. “Ho apportato il mio sostegno alla Lega”, si è giustificata Le Pen su ai microfoni della radio francese “France Info”, “e non c’erano accordi né con Pegida né con gli esuberanti di Alba Dorata”.
Marine Le Pen da tempo in Francia sta cercando di accreditarsi come forza politica di destra, ma non estremista. Per questo a suscitare la polemica è stata proprio la presenza di movimenti come Alba Dorata, Casapound e il movimento tedesco anti islam, Pegida, durante il comizio del Carroccio. “Quando c’è una manifestazione con migliaia di persone è normale che sia presente qualche elemento folcloristico, ma non può essere in alcun modo imputata qualsiasi responsabilità agli organizzatori”. In realtà Casapound non solo era presente, ma è anche stata invitata sul palco a parlare poco dopo i leader di Fratelli d’Italia e Lega Nord.