Il pornodivo sta presentando in questi giorni il suo nuovo libro “Tre giorni di buio”, un porno-thriller edito da Ultra e scritto a quattro mani con il giornalista Gianluca Versace. Trentalance è stato premiato dall'Accademia “Res Aulica” di Bologna con il riconoscimento letterario Scrittori con Gusto 2015. Abbiamo approfitatto per chidergli un commento sulla partecipazione del suo 'collega' al reality di Canale5: "Seguo i blog e pare che il suo atteggiamento un po’ da capetto non piaccia”
Franco Trentalance sta presentando in questi giorni il suo nuovo libro “Tre giorni di buio”, un porno-thriller edito da Ultra, scritto a quattro mani con il giornalista Gianluca Versace. Il gentiluomo del porno, tornato a scrivere a cinque anni dalla pubblicazione della sua autobiografia, è stato premiato dall’Accademia “Res Aulica” di Bologna con il riconoscimento letterario Scrittori con Gusto 2015 per questo suo nuovo progetto editoriale. Trentalance e Versace raccontano gli atti efferati di un serial killer in uno scenario attuale e, pagina dopo pagina, costruiscono dei personaggi dal profilo psicologico complesso portandone alla luce turbe, perversioni e ossessioni malsane.
Non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione di chiedere all’attore un’opinione sulla performance del collega Rocco Siffredi all’Isola dei Famosi. Trentalance, infatti, ha fatto da apripista ed è stato il primo attore porno a prendere parte ad un reality (con La Talpa): “Rocco è partito bene, ma sta perdendo colpi – ha detto – seguo i blog e pare che il suo atteggiamento un po’ arrogante, un po’ da capetto non piaccia”. L’attore ha poi spiegato che non crede l’astinenza sessuale sia un problema: “In situazioni di forte stress come quelle a cui sono sottoposti i concorrenti dell’Isola non credo si riesca a pensare molto al sesso”.