Televisione

Isola dei Famosi 2015: Rocco Siffredi eliminato, ma si salva spogliandosi a Playa Desnuda

Il pornodivo perde al televoto, ma accetta di essere trasferito a Playa Desnuda. Eliminata l'ex concorrente di MasterChef Italia

La Farsa dei Famosi. Da ieri sera possiamo chiamare così quella che conoscevamo come l’Isola, lo “svip” reality di Canale 5 condotto da Alessia Marcuzzi. Sì, perché la puntata andata in onda il 9 marzo ha svelato il segreto di Pulcinella: di realtà, nei reality, ce n’è ben poca. Fino a ieri, però, almeno gabbavano con un minimo di garbo il povero spettatore. Lo fregavano alla grande senza farglielo capire. Occhio non vede, cuore non duole. Ma lo spartiacque di ieri sera è decisivo nella storia del genere reality: non si è mai vista prima una puntata più acchitata di così.

Ma cominciamo dalla fredda cronaca: puntata dalla doppia eliminazione, in vista della semifinale di lunedì prossimo. Il primo eliminato è stato addirittura Rocco Siffredi, che ha clamorosamente perso al televoto contro Andrea Montovoli. Ma come? Il personaggio più forte, il re del doppio senso, il trascinatore di questa edizione torna a casa? Neanche per idea. Gli autori dell’Isola, visto che il televoto aveva dato chiarissime indicazioni fin dai giorni scorsi (63% Siffredi, 37% Montovoli), sono corsi ai ripari. Il bello ma poco interessante Brice Martinet è stato aggregato al gruppone, e su Playa Desnuda, la spiaggetta nudista fiore all’occhiello di questa edizione, ovviamente ci hanno mandato Rocco Siffredi. Geni tutti.

Nel frattempo, sulla spiaggia antistante la Palapa, stava per partire una prova fisica (e di fortuna) che di fatto avrebbe decretato il secondo eliminato. Alex Belli, leader della settimana, è già salvo. La prova viene vinta da Cristina Buccino, che dà il via all’effetto domino salvando Valerio Scanu, che salva Cecilia Rodriguez, che salva le Donatella, che salvano Andrea Montovoli, che al mercato mio padre comprò.

Scherzi a parte, a lasciare l’Isola, senza televoto né nomination ma solo dopo una scelta plurima dal risultato scontatissimo, è Rachida, uscita con le ossa rotte da una prima parte di puntata interamente dedicata alla critica ferocissima e capziosa dei suoi pur evidentissimi difetti. Evidentemente si voleva smantellare il Team Siffredi tutto d’un colpo, mandando a casa la sua più fedele alleata, l’ex concorrente di MasterChef Italia (che ovviamente non ha accettato di mostrare le pudenda su Playa Desnuda, incitata a tornare a casa anche da una incazzatissima figlia in studio), mentre il pornodivo abruzzese non ha neanche aspettato la domanda di rito e si è tolto le mutande in diretta, costringendo la regia a staccare in studio, tra il tripudio generale e le solite scene di giubilo di Mara Venier e Alfonso Signorini. Come se per ammirare le leggendarie virtù di Siffredi avessimo davvero bisogno di un reality show su Canale5. Il web, da YouPorn in giù, è zeppo di capolavori cinematografici del Rocco nazionale.

Dopo l’agguato a due dei tre unici veri volti conosciuti di questa edizione (l’altro è Valerio Scanu), in Palapa (e in corsa per la vittoria finale) è rimasto un manipolo di semisconosciuti, che poi hanno dato il via alle nomination. Il gruppo ha indicato Alex Belli, l’impostatissimo attore di CentroVetrine al centro, peraltro, di un pruriginosissimo pettegolezzo isolano che coinvolge anche Cristina Buccino, nonostante la moglie dallo studio si affretti a minimizzare. Il leader, nel frattempo, era diventato Brice Martinet (con un’altra giravolta regolamentare che ha dell’incredibile) che ha nominato Valerio Scanu.

Una puntata che ha sparigliato volutamente le carte in vista del rush finale. Il motivo di questa ammuina resta però incomprensibile, visto che il programma all’Auditel va più che bene. Misteri del dorato mondo della televisione (e magari della necessità di portare fino in fondo questo o quel personaggio). Ma la puntata di ieri sera della Farsa dei Famosi forse sarà servita a svelare i trucchi di una certa tv, che evidentemente ormai non ha problemi neppure a farla così spudorata. Pazienza. Siamo certi che riusciremo a sopravvivere. Babbo Natale non esiste, figurati se esistono i reality show.