Protagonisti dell'aggressione un ragazzo e una ragazza di sedici anni. Una compagna ha ripreso la scena: nel video compare l'insegnate che non interviene. I Carabinieri denunciano, non è esclusa un'indagine interna della scuola.
Sputi e botte in classe, a una ragazzina disabile, davanti all’insegnante che non interviene. L‘aggressione, in una scuola di Varallo, nel Vercellese, è stata ripresa e poi diffusa su Whatsapp e sui social network, dove è stato rimosso dai carabinieri, che hanno già denunciato i ragazzini responsabili del pestaggio. Protagoniste dell’aggressione una ragazza e un ragazzo, di sedici anni, che hanno malmenato la disabile e l’hanno ricoperta di sputi. Una terza, loro coetanea, ha invece ripreso la scena. Nel video, che gli studenti si sono passati tramite il servizio di messaggistica istantanea, comparirebbe appunto anche l’insegnante che assiste alla scena. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia di Borgosesia. Non è escluso che anche la scuola avvii una indagine interna.
“Episodio gravissimo che non dovrebbe mai accadere”, commenta Antonio Catania, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale del Piemonte e direttore dell’Ufficio scolastico provinciale di Vercelli. “Ho appena chiesto una relazione dettagliata al dirigente della scuola dove è avvenuta l’aggressione – continua – per valutare l’eventuale responsabilità, sia dei ragazzi che dell’insegnante presenti in classe”.