Alcool in polvere da mescolare alle bevande per ottenere un drink in pochi secondi: è la novità che ha ottenuto l’approvazione da parte dell’autorità regolatoria federale americana.
Il prodotto, denominato Palcohol (ossia ‘powdered alcohol’, alcol in polvere), aveva ricevuto il semaforo verde dall’Alcohol and Tobacco Tax and Trade Bureau, ma poi l’ufficio aveva fatto marcia indietro, spiegando che c’erano stati dei problemi con le etichette.
Problemi che sono stati ora risolti, come riportano i media d’Oltreoceano, e dunque quattro varietà di Palcohol (Cosmopolitan, Margarita, vodka e rum, e a breve anche limone) sono state regolarmente autorizzate.
È facoltà dei singoli Stati, comunque, regolare o vietare la vendita di alcol in polvere all’interno dei loro confini. E così hanno già fatto diversi Stati, preoccupati per il possibile abuso da parte dei minorenni, che potrebbero trovare il modo non solo di consumarlo come bibita, ma anche di ‘sniffarlo’: il peso leggero di una bustina di Palcohol renderebbe facile nasconderlo alle autorità.
In particolare hanno proibito il Palcohol Louisiana, South Carolina, Vermont, Alaska e proposte simili sono in discussione in Michigan, Minnesota, New Jersey, New York e Ohio. La compagnia che lo produce punta comunque a mettere in commercio il nuovo prodotto entro l’estate.