Giugno 2014, il ministro Maurizio Lupi ha appena confermato Ercole Incalza, arrestato oggi in un’inchiesta fiorentina su appalti e corruzione, come capostruttura del ministero delle Infrastrutture nonostante la notizia delle indagini a suo carico fosse già di dominio pubblico. Alle domande del fattoquotidiano.it sull’opportunità di quella nomina, il ministro risponde che il superburocrate aveva vinto un appalto: “Indagato? Lo dite voi del Fatto. Verificheremo”. Incalza ha lasciato il suo ruolo al dicastero a gennaio 2014, dopo 14 anni e sette governi  di Manolo Lanaro

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Ercole Incalza, l’uomo degli appalti e la casa comprata alla figlia coi soldi della cricca

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