Dodici anni di attività, dodici inverni in cui i maestri di sci della scuola di Sauze d'Oulx, alta Val di Susa, hanno permesso a oltre 800 bambini e adulti con diverse disabilità di imparare a sciare. Il progetto SciAbile è interamente finanziato da BMW Italia, che si occupa di retribuire le ore di lezione e di fornire tutta l'attrezzatura, come mono-sci, bi-sci, stabilizzatori, slitte speciali, megafono per non vedenti e attrezzature per lo snowboard. Al resto pensa la passione dei 20 maestri impegnati nel progetto, che ce la mettono tutta per inventarsi il modo di mettere in pista gli allievi, ognuno a modo suo, e farli progredire anno dopo anno. Per il presidente di BMW Italia, il progetto SciAbile è un modo che consente all'azienda “di restituire qualcosa alla società”. Per il padrino del progetto Sciabile, Alex Zanardi, è un appuntamento imperdibile, tanto che anche quest'anno non è mancato alla giornata di presentazione alla stampa, nonostante l'infortunio avvenuto mentre si allenava in handbike. Non ha potuto sciare, ma lo hanno fatto per la prima volta altri due ospiti: Filippo Carossino, campione di basket in carrozzina della UnipolSai Cantù e della Nazionale, e il chitarrista Cesareo degli Elio e le Storie Tese. “Non avrei mai pensato che uno sport apparentemente così lontano dal mondo delle disabilità potesse diventare realmente accessibile e alla portata di chiunque”, ha detto Cesareo. “Sciare è stata un’esperienza molto forte e divertente, che consiglierei a tutti”.
Da sinistra, Filippo Carossino (campione di basket), Walter (istruttore di snowboard), Davide Civaschi in arte Cesareo degli "Elio e le Storie Tese", Alessandro Zanardi, Sergio Solero (presidente e ad di BMW Italia), Alberto Bergoin (presidente del Sauze d'Oulx Project) e l'allieva Carlotta Visconti.