A prevedere l'azzeramento per tre anni dei contributi previdenziali per i nuovi assunti nel 2015 è stata l'ultima legge di Stabilità. La relazione tecnica al provvedimento stima in 1 milione i posti di lavoro aggiuntivi che potrebbero essere generati dall'intervento, anche se l'Ufficio parlamentare di bilancio ha espresso dubbi
“Nei primi 20 giorni di febbraio sono 76mila le richieste arrivate dalle imprese per accedere alla decontribuzione per assunzione a tempo indeterminato”. Lo ha comunicato il presidente Inps, Tito Boeri, osservando che “i primi dati sono incoraggianti” e “le assunzioni potrebbero essere molte di più” rispetto a quelle attestate dalle richieste arrivate finora: i dati completi arriveranno a fine maggio.
Boeri ha reso noti i numeri nel corso di una conferenza stampa per la firma della convenzione tra Inps, sindacati e Confindustria sull’attività di raccolta, elaborazione e comunicazione dei dati sulla rappresentanza delle organizzazioni sindacali. Mettendo insieme gli iscritti e i voti ricevuti nelle elezioni delle Rsu, verrà determinato l’indice di rappresentatività di ogni sindacato. E solo quelli con un indice superiore al 5% saranno ammessi alla contrattazione nazionale. Il procedimento è quello previsto dal testo unico sulla rappresentanza del 10 gennaio 2014. Secondo Boeri la convenzione “permette di arrivare a una misurazione obiettiva della rappresentatività delle organizzazioni sindacali ai fini della contrattazione” ed è “un passo importante per assicurare stabilità al sistema delle relazioni industriali e alla contrattazione. E’ un fatto di democrazia”.