Quelle che abbiamo mandato a Domenico Dolce e Stefano Gabbana non sono le prime tessere onorarie che inviamo, spiega il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, a Milano per il convegno ‘La Croce, un segno, un simbolo: il ruolo della donna’. “Ma hanno dimostrato un coraggio indiscutibile che probabilmente li porterà alla rovina”, continua Fiore, che difende la libertà di espressione dei due stilisti prevedendo le ripercussioni economiche della loro presa di posizione sulla ‘famiglia tradizionale’ pubblicate in un’intervista per Panorama. “Ricordate cosa accadde con Barilla?”, chiude Fiore parlando con la stampa presente. “La lobby gay disse “niente più pasta Barilla”. Vi rendete conto?” di Alessandro Madron