Da solo alle regionali venete. Con altri sette in Parlamento. L’addio polemico di Flavio Tosi alla Lega Nord del segretario Matteo Salvini inizia ad avere conseguenze numeriche di non poco conto all’interno del Carroccio e in vista della campagna elettorale per il voto di maggio. Dove – ed è la notizia di giornata – il sindaco di Verona correrà da solo e non con il Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. A raccontare la mancata alleanza all’agenzia Agi è stata Patrizia Bisinella, senatrice veneta e compagna del primo cittadino scaligero, che ha anche spiegato come Tosi sarà candidato con il sostegno di alcune “formazioni civiche” sul modello sperimentato alle Comunali di Verona nel 2012.
Questo per quanto riguarda le regionali. Ma ci sono novità anche all’interno dei gruppi parlamentari, visto che Patrizia Bisinella ha confermato quanto emerso già alla fine della settimana scorsa: “a giorni” lei e altre due senatrici – Emanuela Munerato e Raffaella Belliot – lasceranno il gruppo della Lega al Senato. Strada che sarà seguita a stretto giro di posta anche da altri tre deputati (Matteo Bragantini, Emanuele Prataviera e Roberto Caon). Ciò che Bisinella non dice, invece, è se i tosiani che lasceranno i gruppi del Carroccio confluiranno o meno nel gruppo misto. “Qualcuno che si è mostrato interessato al nuovo progetto politico di Flavio potrebbe anche unirsi a noi al Senato, dove servono dieci senatori per formare un nuovo gruppo – spiegato Bisinella all’Agi – Si tratta di persone che vogliono rappresentare l’alternativa al governo Renzi ma anche a posizioni troppo estremistiche, moderati che si collocano nell’area di centro-destra: deputati fuoriusciti o in uscita perché sono scontenti di come stanno portando avanti i loro percorsi Forza Italia e Ncd”.