Antonio Di Pietro, ex ministro dei Lavori Pubblici, parla a ‘L’Aria che tira’ della figura di Ercole Incalza, agli arresti per lo scandalo corruzione sulle grandi Opere, e fa un’efficace distinzione sul perché sia stato riconfermato per tanti anni: “O spontaneamente o spintaneamente”. Poi aggiunge: “Se parla lui crolla mezzo sistema Paese. Mezza Roma e anche oltre-Tevere”
Articolo Precedente

Stamina, Davide Vannoni patteggia condanna a un anno e dieci mesi

next
Articolo Successivo

Luca Lupi e Livio Acerbo, i rampolli nelle inchieste. “Incarichi ai figli? Un classico”

next