“Non si può fare di Lupi il capro espiatorio di una vicenda molto più complessa che riguarda apparati pubblici e richiede dei rimedi strutturali che non scaricare sulle spalle di una persona responsabilità che hanno una storia più antica”. E’ il commento di Massimo D’Alema alle dimissioni dell’ex ministro delle infrastrutture, a margine del Convegno a Roma sul Pd. “I risvolti di questa inchiesta non sono ancora chiari, bisogna capire i contorni di questo sistema di potere e trarne conseguenze più complessive, non li ha messi lui quei funzionari, li ha trovati – specifica l’ex lider maximo che loda il passo indietro di Lupi – mi è sembrato un gesto di grande sensibilità, sul sistema aspetto la fine delle indagine, non sono abituato a formulare giudizi su indiscrezioni giornalistiche” conclude di Irene Buscemi
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione