“Il Panorama Mesdag è la più bella sensazione della mia vita. Ha solo un piccolo difetto che è la sua mancanza di difetti“
La sensazione, difficile da descrivere (ma ci proviamo) equivale a quella di fare un viaggio nel tempo e nello spazio ritrovandosi su una duna di sabbia che sovrasta la spiaggia di Scheveningen indovinando in lontananza le mogli dei pescatori che con i bambini in braccio attendevano i loro mariti tornare cercando di avvistarli tra le onde.
Prima di proseguire la nostra visita della città è il momento di ricaricare le batterie. Goude Hooft si rivela essere il posto giusto per farlo. Nella più antica taverna della città, dove una volta erano soliti entrare i cavalieri degustiamo formaggi come il Gouda e altre specialità tipiche olandesi come le polpette bitterballen.
Dopo la ricarica ci rimettiamo subito in moto. Non si può venire all’Aja infatti senza visitare quello che da oltre cent’anni ne è diventata l’icona (e non a caso il monumento più fotografato). Sto parlando del Palazzo della Pace, sede di diverse istituzioni internazionali quali la Corte di Giustizia Internazionale a testimonianza del ruolo che la città svolge come Capitale del diritto internazionale. La città ospita il maggior numero di organizzazioni Onu al mondo dopo New York oltre alla Corte Penale Internazionale e all’Organizzazione per la proibizione delle Armi Chimiche (Opac). All’ingresso l’Albero della pace da il benvenuto ai visitatori con le sue migliaia di ‘foglie’ rappresentate da altrettanti messaggi di pace e speranza in tutte le lingue del mondo.
La scoperta della città continua nel pomeriggio con il Passage, la più antica galleria commerciale dei Paesi Bassi costruita nel 1885 la cui eleganza ricorda un po’ quelle di Milano e Napoli. All’uscita da questa e mentre siamo ormai diretti alla stazione la nostra attenzione viene attirata da una vetrina di quello che sembra un negozio in cui si intravede un antico registratore di cassa, delle botti e tanti alambicchi. La curiosità ci spinge ad entrare e scopriamo di essere nel Museo della distilleria Van Kleef.
Oggi qui si può degustare l‘antenato del Gin (rigorosamente con ingredienti naturali) accompagnato dal tradizionale Hollandse nieuwe: la prima Aringa della stagione accompagnata con la cipolla. La nostra visita dell’Aja non poteva concludersi con un tocco più locale!
Curiosità: Ben un terzo della città è rappresentato da spazi verdi (oltre 400 ettari) che se aggiunti ai 70mila alberi e i 250 km di piste ciclabili fanno dell’Aja una vera oasi verde.
Il nostro viaggio in Olanda continua, questa volta direzione Utrecht con i suoi canali e biciclette ad ogni angolo di strada. Restate con noi!