Il magistrato ha parlato di fronte agli studenti di un liceo di Bergamo: Sembra che tutto si riduca alla lunghezza delle ferie e alla responsabilità civile dei giudici. Certo che chi sbaglia deve pagare ma chi dovrà giudicare un ricco e potente contro uno che non lo è, lo farà ancora in modo sereno?
“Temo soprattutto la cattiveria dei miei colleghi”. Così il pubblico ministero della Dda di Milano Ilda Boccassini si è espressa ieri sera a Bergamo parlando della responsabilità civile dei giudici durante un incontro con gli studenti del Liceo Scientifico Mascheroni di Bergamo. La riforma della giustizia, ha aggiunto “provocherà un avvicendamento ai vertici che sarà una vera rivoluzione”. Ilda Boccassini, secondo quanto riportato da corriere.it, ha criticato diversi aspetti della riforma della giustizia: “Sembra che tutto si riduca alla lunghezza delle ferie e alla responsabilità civile dei giudici. Certo che chi sbaglia deve pagare – ha aggiunto il pm – ma chi dovrà giudicare un ricco e potente contro uno che non lo è, lo farà ancora in modo sereno?”. Il magistrato ha ricordato poi che all’interno della magistratura esistono già organismi di disciplina. “Proprio in questi giorni – ha detto – è stato aperto un procedimento nei miei confronti sulla base della segnalazione di un avvocato di un processo per mafia. Non mi preoccupa per niente, tanto che sono scoppiata a ridere quando è arrivato. Ma poi ho riflettuto che un altro magistrato ha deciso di dare più credito a questo avvocato piuttosto che a me. E di fronte alla prospettiva della responsabilità civile io temo soprattutto la cattiveria dei miei colleghi”.