“Immigrati disperati? In che senso? Non ci sono italiani disperati? Se io sono razzista per tutelare gli italiani, chi tutela i clandestini è razzista al contrario”. Così Toni Iwobi, leghista dal dal 1993 di origine nigeriana, ex assessore ai Servizi sociale di Spirano (in provincia di Bergamo) ed attuale responsabile federale Sicurezza e Immigrazione per il Carroccio. “Abbiamo il 43% di disoccupazione giovanile“, ha spiegato Iwobi a Genova, dove ha incontrato un gruppo di militanti aggiungendo: “Perfino il primo ministro inglese si sta lamentando che ci sono troppi giovani italiani a Londra. Quindi li stanno spingendo fuori dai coglioni”. E sulla sua appartenenza alla Lega rivendica: “Dove sta scritto che uno di colore deve appartenere alla sinistra? Ho scelto di appartenere a questo partito da oltre vent’anni e ne sono orgoglioso”. “Io sono italiano – dice invece il candidato della Lega Nord alla presidenza della Regione Liguria, Edoardo Rixi – ma se trovassi un connazionale che stupra le bambine a New York non lo difenderei in quanto italiano” di Lorenzo Tosa