Polemica incandescente tra il leader della Lega, Matteo Salvini, e il giornalista David Parenzo, nel corso del talk show di approfondimento politico La gabbia, su La7. A innescare la miccia dello scontro è il conduttore de La Zanzara (Radio24), che, dopo un botta e risposta in studio tra il segretario del Carroccio e il senatore Ncd Roberto Formigoni, osserva con sarcasmo: “Mi fa sorridere vedere questi due simpatici signori, il non più giovane Salvini e il non mai giovane Formigoni, pigliarci per il sottocoda e per il sedere qui, quando sono stati insieme per 20 anni a governare la Regione Lombardia“. “Ti do una notizia” – commenta sorridendo l’ex governatore della regione lombarda, dinanzi a un Salvini imbarazzato – “stiamo ancora insieme a governare in Lombardia, ma da uomini liberi discutiamo“. In un momento successivo, Salvini accusa Renzi di avere una concezione padronale del potere, più di Berlusconi. “E’ il bue che dice cornuto all’asino”, osserva Parenzo. “Sei peggio di una zanzara in estate“, sbotta il leader padano. Il clou della polemica si raggiunge quando viene affrontato il caso Lupi. Il giornalista de La Zanzara ha un battibecco con il direttore de La Croce, Mario Adinolfi, e si sofferma sul potere di Cl in Lombardia: “Questo controllo c’è sempre stato. Questi due simpatici signori (Salvini e Formigoni, ndr) hanno fatto il bello e il cattivo tempo sulla sanità. Fu proprio Paragone, da direttore de La Padania, a intervistare Alessandro Cè, che era compagno di partito di Salvini e assessore regionale alla Sanità con Formigoni. E lui disse che Cl comandava in Lombardia. Poi fu cacciato a pedate nel deretano“. Salvini ribatte, rivolgendosi a Parenzo, definito ‘maleducato’: “Questo signore qua, che ha un nome e cognome, gestisce la Regione Lombardia perché lo hanno votato. A te rode che la gente ci vota? Cazzi tuoi” di Gisella Ruccia