Cattiverie
Se ho capito il ragionamento della Jolie, una volta eliminati tutti gli organi a rischio sarà immortale
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- 12:09 - **Lavoro: Meloni, 'a parlare sono i dati'**
Roma, 3 set. (Adnkronos) - "Sul lavoro a parlare sono i dati". Così la premier Giorgia Meloni sui social rilanciando uno stralcio dell'intervista ieri a Rete4 in cui replicando alla segretaria del Pd, Elly Schlein, sull'occupazione la presidente del Consiglio ha sottolineato come "gli slogan" siano "belli poi però purtroppo si smontano con i dati. In tema di occupazione, lavoro povero, lavoro precario, lavoro femminile temo per la segretaria del Pd i numeri smentiscono tutto quello che dice perché dicono che in tutti questi fattori le cose vanno meglio di quando al governo c'era la sinistra".
- 12:06 - Mic: Bonelli, 'Meloni chiarisca su Sangiuliano, interrogazione da Avs'
Roma, 3 set. (Adnkronos) - “Nomine insistenti, divulgazione di dati sensibili riguardati il G7 della Cultura, smentite, botta e risposta: questo è quanto sta emergendo in queste ore attorno all’affaire Sangiuliano-Boccia. Un teatrino squalificante che mortifica cultura e istituzioni”. Così il portavoce dei Verdi e Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
"Per questo motivo come Alleanza Verdi e Sinistra presenteremo un ‘interrogazione alla Premier Meloni per chiedere conto dell’operato del Ministro Sangiuliano chiedendole di trasmettere ai gruppi parlamentari la documentazione relativa alla pseudo assistente del Ministro Sangiuliano, ovvero E-mail istituzionali in cui la Boccia è tra i destinatari, se abbia usufruito dell’auto della scorta e a che titolo ha partecipato a incontri ufficiali del ministero ivi compreso quello preparatorio del G7 di Pompei".
"La Premier Meloni non può limitarsi ad assolvere, ancora una volta, uno dei suoi ministri come è stato già fatto con la Ministra Santanchè e con il Sottosegretario Del Mastro: faccia chiarezza esibendo prove altrimenti adotteremo iniziative opportune in tutte le sedi. Alleanza Verdi e Sinistra si batterà in ogni sede istituzionale per far luce su quanto accaduto e sulle responsabilità del Ministro. Il tempo delle auto assoluzioni è finito” conclude.
- 12:02 - Mafia: Piantedosi, 'Dalla Chiesa ha saputo parlare con linguaggio integro di chi ha dato esempio'
Palermo, 3 set. (Adnkronos) - "L’autenticità del servizio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa alla Repubblica emoziona. Ciò soprattutto perché, negli anni più duri del contrasto al terrorismo prima e alla mafia poi, ha saputo parlare agli uomini e alle donne, ai cittadini, alle comunità. Parlare con il linguaggio integro di chi, chiedendo il rispetto della legge, è stato il primo a dare l’esempio, a non nascondere le difficoltà di un servizio che comporta l’esercizio di responsabilità e che impone sacrificio". Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi nel suo intervento in Cattedrale a Palermo per ricordare il generale ucciso il 3 settembre di 42 anni fa.
- 11:58 - Daily Crown: media, 'nessun ritorno in Gb, Harry sta benissimo negli Usa'
Washington, 3 set. (Adnkronos) - Il duca di Sussex "non ha alcun interesse" a tornare ai doveri reali nel Regno Unito e si concentra esclusivamente sul suo futuro negli Stati Uniti. Lo hanno detto fonti ben informate al Telegraph, secondo cui gli sforzi del principe Harry per mantenere i contatti con i vecchi amici, uniti all'evidente desiderio di ricucire il suo rapporto con il re, hanno dato vita a nuove speculazioni sul fatto che stia cercando un nuovo inizio e persino un ruolo lavorativo ufficiale all'interno della famiglia.
Ma diverse fonti vicine al duca hanno affermato che non è così e che lui è felice e sistemato in California, con un nuovo gruppo di amici "straordinari" e diversi progetti all'orizzonte. Da quando si è trasferito negli Stati Uniti, il secondogenito di Carlo e Diana ha mantenuto i contatti con un gruppo affiatato di consulenti di fiducia con cui aveva collaborato nella sua precedente vita nel Regno Unito, ad alcuni dei quali si rivolge occasionalmente per chiedere consiglio.
Tuttavia, anche loro hanno espresso sorpresa per il suggerimento che un giorno potrebbe tornare ai doveri reali e non sono a conoscenza di un presunto "progetto", di cui ha scritto ieri il Mail on Sunday, che lo riporterebbe nel Regno Unito. Mentre si prepara a compiere 40 anni la prossima settimana - fa notare il Telegraph - Harry potrebbe riflettere sulle sue scelte di vita e su quelle che si è lasciato alle spalle. Tra queste, quelle che riguardano suo padre e suo fratello, con i quali il rapporto personale è praticamente svanito.
- 11:38 - 'Rivoluzione all'idrogeno' nel mondo dei trasporti all'Hydrogen Expo 2024
Roma, 3 set. (Adnkronos) - La filiera dei trasporti è al lavoro per la riconversione all’idrogeno, ma chiede alle istituzioni un maggior impegno per produzione, pianificazione e infrastrutture, così da consolidare l’intero ecosistema basato sul vettore energetico green. È il messaggio che le più importanti associazioni del comparto – a partire da Unrae e Fiap – e “player” di primaria importanza a livello mondiale – come Greenforce – porteranno alla 3ª edizione di Hydrogen expo che, grazie alla presenza di 200 espositori, non solo costituisce la più importante mostra-convegno italiana del comparto, ma entra di diritto anche nell’elenco delle più grandi manifestazioni europee del settore.
La tre giorni piacentina riunirà dall'11 al 13 settembre, non solo le principali novità del comparto - con particolare riguardo agli aspetti legati a produzione, trasporto e stoccaggio dell’idrogeno oltre che alle varie applicazioni ed all’utilizzo finale - ma anche tutti i principali protagonisti delle filiere interessate dalla “rivoluzione idrogeno”. Sarà, quindi, il palcoscenico privilegiato per fare il punto sullo “stato dell’arte” dell’utilizzo del vettore energetico e, soprattutto, per far emergere le necessità e richieste dei tanti protagonisti delle filiere coinvolte.
Come sottolinea Michele Crisci, presidente Unrae, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, che tornerà a chiedere all’Esecutivo una “pianificazione strategica” per una maggiore diffusione di veicoli a idrogeno e nuove infrastrutture in conformità con il nuovo Regolamento Afir (Ue) 2023/1804, il quale prevede la realizzazione di almeno una stazione di rifornimento ogni 200 km lungo la rete Autostradale centrale europea (Ten-T) entro il 2031.
"L’Italia, a differenza di altri Paesi dell’Ue, vanta una filiera industriale già matura nella gestione dei gas per la mobilità, che sta rapidamente convertendosi all’idrogeno, con importanti ricadute in termini di valore della produzione e livelli occupazionali", spiega Crisci. "Tuttavia, per raggiungere i target di diffusione delle stazioni di rifornimento in ambito urbano ed extraurbano, è fondamentale la creazione di un Piano integrato per la mobilità a idrogeno, che dovrà prevedere l’allocazione di ulteriori risorse per agevolare la produzione e la distribuzione di idrogeno ‘verde’, favorendo così, insieme allo sviluppo dell’e-mobility, una transizione efficace verso un trasporto stradale sostenibile".
E sul ritardo nell’infrastrutturazione concorda Alessandro Peron, Segretario generale della Federazione italiana autotrasportatori profesionali (Fiap): “Il vettore energetico Idrogeno, con specifico riferimento a quello verde, sarà senza alcun dubbio uno dei combustibili che entreranno in gioco nello scenario del trasporto stradale delle merci – dice Peron. “Non è, certamente, una novità e le valutazioni svolte dagli Oem, da organismi di ricerca nel mercato ed in ambito universitario, imputano ai veicoli alimentati con H2, siano Hicev o Fcev, una previsione percentuale interessante di possibile impiego, soprattutto per quelli a celle a combustibile, nei servizi di trasporto di medio e lungo raggio. Tuttavia, il percorso da effettuare prima di cogliere evidenti risultati dal punto di vista operativo, in Italia, è ancora lungo, soprattutto guardando alla produzione di H2 e alla infrastrutturazione che permetterà la sua distribuzione, ancora carenti nel nostro Paese, a differenza di altre aree d’Europa dove le iniziative, alcune peraltro già operative, sono invece molte. Entrano poi in gioco anche gli aspetti connessi alla rete di assistenza tecnica, alla sua capacità di intervento e gli elementi di sicurezza complessivi".
A tali aspetti, sottolinea, "si aggiunge anche la questione dei pesi e delle dimensioni dei veicoli dotati di motorizzazioni H2, ma su questo aspetto l’Europa è già intervenuta proponendo una modifica della specifica Direttiva. Un percorso che è già a buon punto, ma dovrà essere confermato dalle neo elette Istituzioni comunitarie. Su questi aspetti FIAP è in piena attività di lobby, insieme ad altri organismi associativi a livello EU. Inoltre, la partecipazione diretta della Federazione al Progetto Europeo H2 Accelerate Trucks, con un ruolo di disseminazione delle informazioni, ci permette di osservare da vicino l’evoluzione della tecnologia e della sua implementazione pratica nei tre pilastri, ossia i veicoli, la produzione di H2 e gli impianti di distribuzione, insieme ad alcuni dei primari attori di ciascun ambito, Oem, Energia e Hrs . Una scelta che Fiap ha intrapreso – conclude - per poter comprendere la tecnologia, per poi supportare al meglio le Imprese nelle future scelte di cambiamento dei veicoli utilizzati nello svolgimento dei propri servizi".
Ma oltre a essere un megafono per le esigenze e le richieste della filiera, la 3ª edizione di Hydrogen Expo sarà anche una vetrina per quelle innovazioni già disponibili sul mercato. Greenforce, per esempio, presenterà la sua innovativa spazzatrice stradale a celle combustibili. “Greenforce considera Hydrogen Expo la vetrina nazionale ideale per presentare le proprie novità di prodotto. Quest’anno faremo un ulteriore passo avanti: non presenteremo solo un singolo componente come la singola cella combustibile, ma un prodotto finale a celle combustibili a idrogeno. In anteprima italiana, sveleremo la spazzatrice stradale a idrogeno di Green Machines, la prima in Europa, di cui siamo importatori e distributori esclusivi per l’Italia. Questa innovativa spazzatrice arricchisce la nostra gamma di prodotti a idrogeno, affiancandosi ai camion Holthausen Clean Technology, già disponibili sul mercato italiano da inizio anno”, dichiara il sales manager della società, Roberto Sterza. Che però aggiunge: “Sebbene l’offerta di soluzioni a idrogeno sia una realtà consolidata, il sistema infrastrutturale nazionale è ancora in fase embrionale, in contrasto con i progressi dei Paesi del centro e nord Europa. Auspichiamo un’accelerazione nello sviluppo dell’ecosistema idrogeno in Italia, anche grazie al contributo di eventi come l’Hydrogen Expo”.
Hydrocell, azienda innovativa con sede a Bolzano, presenterà invece nei padiglioni del Piacenza Expo la prima imbarcazione italiana dotata di un sistema propulsivo a idrogeno certificato. Il progetto prende vita a Venezia, dove il peschereccio “Nobody’s Perfect” verrà convertito da propulsione diesel a idrogeno, rappresentando un traguardo significativo per la nautica sostenibile. Il progetto prevede di far salpare la versione rinnovata del peschereccio in occasione del Salone Nautico di Venezia del 2025.
“Siamo molto soddisfatti del numero di adesioni pervenuteci a questa 3ª edizione della Hydrogen Expo ma anche per la quantità dei convegni che sono stati calendarizzati durante la 3 giorni piacentina” afferma Fabio Potestà Direttore della Mediapoint & Exhibitions “Per queste ragioni, siamo certi che anche il numero di visitatori qualificati aumenterà rispetto ai 7.000 riscontrati nel Maggio del 2023. Già dalla prossima settimana, ovvero con largo anticipo sulla apertura ufficiale della fiera, sarà on-line sul sito www.hydrogen-expo.it la versione digitale del catalogo ufficiale, consentendo così a tutti gli operatori del settore provenienti anche dall’estero di avere il tempo necessario per organizzare una loro visita alla nostra fiera”.
- 11:30 - Mafia: Tajani, 'sacrificio Dalla Chiesa rappresenta nostro impegno contro mafia'
Roma, 3 set. (Adnkronos) - "Nell’anniversario della strage di Via Carini, un pensiero al Generale Dalla Chiesa, a sua moglie Emanuela e all’agente della sua scorta Domenico Russo. Il loro sacrificio rappresenta il nostro impegno quotidiano contro la mafia. Un abbraccio alla nostra Rita dalla Chiesa". Lo scrive sui social il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani.
- 11:29 - Ferrero, arriva Nutella Plant-Based con ingredienti di origine vegetale
Roma, 3 set. (Adnkronos) - Dopo diversi mesi di anticipazioni e attesa, a settembre 2024 Ferrero lancia Nutella Plant-Based, l’ultima novità della famiglia Nutella: la stessa inconfondibile esperienza della crema spalmabile amata da milioni di fan in tutto il mondo ora con ingredienti di origine vegetale. Nel contesto delle celebrazioni per il sessantesimo compleanno di Nutella, a pochi mesi dal lancio di Nutella versione gelato, arriva sul mercato una nuova ricetta, nata con l’obiettivo di offrire l’inconfondibile esperienza Nutella a coloro che, per necessità o per scelta, prediligono alimenti a base vegetale o privi di lattosio. La ricetta, con ingredienti di origine vegetale come alternativa al latte, quali ceci e sciroppo di riso, sottolinea il gruppo Ferrero in una nota, risulta così adatta alle persone intolleranti al lattosio, offrendo loro la possibilità di assaporare, o ritornare ad assaporare, la stessa inconfondibile esperienza di Nutella, a cui hanno dovuto rinunciare.
Risponde inoltre a una recente tendenza alimentare, definita come 'dieta flexitariana', abbracciata oggi da circa 12,5 milioni di italiani che, all’interno di una dieta varia e bilanciata, in maniera flessibile hanno scelto di privilegiare alimenti di origine vegetale, moderando il consumo di alimenti di origine animale. Come Nutella, anche Nutella Plant-Based è senza glutine. Inoltre, Nutella Plant-Based è certificata dalla Vegetarian Society come 'Vegan Approved'.
La progettazione della linea di produzione dedicata a Nutella Plant-Based è iniziata a gennaio 2023 e le prime produzioni industriali sono datate giugno 2024, dopo circa 18 mesi dall’avviamento dei lavori. Sarà distribuita a partire da settembre 2024 nel canale della grande distribuzione organizzata in Italia, Francia e Belgio nel formato da 350g e arriverà nel 2025 anche in altri mercati europei.
Da sessant’anni, milioni di consumatori iniziano la loro giornata con Nutella e, con il lancio di Nutella PlantBased, Ferrero intende ulteriormente rafforzare la propria presenza nel momento della prima colazione dolce. È un mercato che vale 5,9 miliardi di euro, di cui le principali categorie sono biscotti (33,3%), merende calde (26,2%) e creme spalmabili (8,5%). Quest’ultima è una categoria in crescita (+4,3%), in cui Ferrero è leader proprio grazie a Nutella. In questo contesto, le creme spalmabili “plant-based” rappresentano oggi, prima dell’ingresso di Nutella Plant-Based, un mercato in forte crescita, soprattutto nel breve periodo (+31%) e con un valore complessivo che si aggira intorno ai 30 milioni di euro.
"Nell’anno delle celebrazioni per il 60° compleanno di Nutella, grazie allo spirito di innovazione e di imprenditorialità che da sempre caratterizza Ferrero, - sottolinea Stefano Lelli Mami, Region Marketing Manager Nutella Italia, intervenuto a margine dell’evento di presentazione ufficiale del nuovo prodotto- Nutella avrà la possibilità di scrivere una nuova pagina della propria storia. A pochi mesi dal lancio di Nutella Ice Cream, lanciamo oggi sul mercato anche la versione Nutella Plant-Based, realizzata con ingredienti di origine vegetale che, come alternativa al latte, integra ceci e sciroppo di riso, due ingredienti dal gusto delicato ed equilibrato, che hanno consentito di garantire l’inconfondibile gusto e la cremosità tipica di Nutella".
Nutella Plant-Based, conclude, "è prodotta in Italia, presso lo stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino, a testimonianza dell’impegno del Gruppo Ferrero nel continuare a consolidare la propria presenza nel Paese e il proprio footprint industriale". Il brand Nutella, dall’arrivo sul mercato del primo snack on-the-go Nutella &GO! nel 2005, passando per Nutella B-ready, lanciato nel 2015, fino a Nutella Biscuits nel 2019, Nutella Muffin nel 2020, Nutella Croissant nel 2023 e Nutella Ice Cream a giugno 2024, con Nutella Plant-Based avrà la possibilità di ampliare ulteriormente la propria gamma di prodotti offrendo una nuova scelta in grado di accogliere ancora più persone nella più ampia famiglia Nutella, continuando a investire, ad affermarsi come brand globale e a scrivere nuovi capitoli di un successo destinato a non fermarsi.