“È inibito l’uso dei telefoni cellulari da parte di chicchessia nelle aule di udienza penale e civile”. È l’avviso affisso in bacheca all’ingresso dell’Aula magna della Corte di Cassazione a Roma. Ed è quanto è stato ribadito dagli impiegati della Corte questa mattina alle decine di cronisti, operatoti tv e fotoreporter che attendono nei corridoi del Palazzaccio la sentenza sull’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa nel 2007. Un monito che comprende “magistrati, avvocati, personale amministrativo e pubblico”, firmato dal primo presidente della Suprema Corte, Giorgio Santacroce.
“Nel sito web di un importante quotidiano nazionale è visibile il video della lettura del dispositivo di un procedimento di questa Corte – precisa Santacroce -, nonostante il presidente del Collegio avesse negato la ripresa e registrazione audio del dibattimento”. Per gli ermellini, insomma, si tratta di un episodio che deve essere in ogni modo evitato per il dispositivo della sentenza che riguarda Raffaele Sollecito e Amanda Knox.