Il capo dello Stato a Parigi in videoconferenza con lo spazio: ha chiesto all'astronauta se avesse mai trovato, nel corso della sua carriera, ostacoli e difficoltà proprio per il fatto di essere donna. "Il mio augurio - la risposta - è che sempre più donne del nostro Paese abbiano forte l’aspettativa che avevo io da bambina: che non c’è da aspettarsi di incontrare ostacoli e difficoltà particolari"
È dedicata allo spazio la prima tappa della visita a Parigi del presidente della repubblica Sergio Mattarella. Prima di recarsi in serata all’Eliseo per l’incontro con il presidente francese François Hollande, il Capo dello Stato ha, infatti, visitato il quartier generale parigino dell’Esa, l’agenzia spaziale europea, per un incontro con il direttore generale Jean-Jacques Dordain e un collegamento in diretta con l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti dalla Stazione spaziale internazionale (Iss).
“Affetto e orgoglio di tutti gli italiani per la sua missione e gli esperimenti che conduce”. Con queste parole il presidente Mattarella ha voluto complimentarsi con l’astronauta italiana, in orbita a 400 chilometri di quota dallo scorso 24 novembre. È il primo saluto che il Capo dello Stato rivolge direttamente a Samantha Cristoforetti dalla sua elezione, lo scorso 31 gennaio. Un’elezione cui proprio l’astronauta italiana ha voluto dedicare un omaggio speciale dallo spazio: un’immagine dell’intera penisola illuminata, durante una delle sedici notti che gli astronauti vivono nell’arco delle 24 ore.
Nel corso del colloquio il presidente Mattarella ha chiesto notizie sugli esperimenti scientifici che vengono realizzati a bordo della Iss e sulla possibilità che su questo “avamposto dell’umanità nello spazio”, come ama definirlo l’astronauta italiana, ci sia anche spazio, oltre agli scambi relativi al lavoro svolto, per approfondire le relazioni internazionali. “La Stazione spaziale è un esempio davvero luminoso – ha risposto a questo proposito Cristoforetti – di come le differenze internazionali passino assolutamente in secondo piano quando si ha un obiettivo grande, una passione comune”.
Il presidente della Repubblica, ricordando, inoltre, come la missione “Futura” rappresenti la prima volta di una donna italiana in un’esperienza così impegnativa, “un esempio molto importante per tutte le donne del nostro Paese”, ha chiesto alla Cristoforetti se avesse mai trovato, nel corso della sua carriera, ostacoli e difficoltà proprio per il fatto di essere donna. “Non credo – ha risposto con il sorriso sulle labbra l’astronauta italiana -, e il mio augurio è che sempre più donne del nostro Paese abbiano forte l’aspettativa che avevo io da bambina: che non c’è da aspettarsi di incontrare ostacoli e difficoltà particolari”. “Una risposta molto significativa”, ha commentato il Capo dello Stato, che l’ha nuovamente ringraziata “per quello che sta facendo e per aver messo la bandiera italiana dietro di lei”, mentre il presidente dell’Esa Dordain le augurava di “riportare presto il suo sorriso sulla Terra”.