Scocca di fibra di carbonio, 570 CV, trazione posteriore. Il nuovo modello della casa inglese inaugura una famiglia di vetture meno estreme: la 570S è "la più usabile delle McLaren"
La 570S somiglia in tutto e per tutto alla 675S coupé, come si vede nella foto qui sotto. Non è nemmeno più piccola: 4,53 metri contro 4,51. Ma il nuovo modello della McLaren appartiene a una nuova famiglia di vetture sportive – chiamate Sports Series – presumibilmente più accessibili rispetto alla due posti da quasi 240.000 euro. La 570S, secondo la Casa, è “la più usabile di tutte le McLaren”: difficile non scorgere in questo vistoso modello, con le porte ad apertura verticale, una risposta alle versioni top di Porsche 911 e Audi R8. La monoscocca di fibra di carbonio della 570S pesa meno di 80 kg e, abbinata a pannelli di carrozzeria di alluminio, contribuisce a contenere il peso a secco a 1.313 kg, “150 kg in meno delle principali concorrenti”, dice la Casa. La trazione è posteriore, il motore V8 3.8 in posizione centrale, rivisto rispetto a quello della 675S, eroga 570 CV e 600 Nm di coppia massima ed è abbinato al cambio automatico a sette rapporti Ssg. Le prestazioni sono da vera supercar: “0-100” in 3,2 secondi, “0-200” in 9,5 secondi, velocità massima 328 km/h. La “piccola” McLaren sarà mostrata in anteprima al pubblico del Salone di New York, che apre alla stampa domani 1° aprile.