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Jovanotti-Salvini-Fedez, un botta e risposta ‘politico’ che impazza su Twitter

Lorenzo provoca: "A me piace l'Europa, la moneta unica". Il segretario della Lega controbatte: "Minestrone Unico Mondiale? No, grazie!". E il rapper si intromette: "Razzismo e xenofobia non sono idee forti"

Jovanotti, Salvini, Fedez. Un trio che non sembra avere nulla in comune, con due di loro che si occupano di musica e l’altro di politica. Sono invece i protagonisti di un botta e risposta sul web, che sta facendo molto discutere gli utenti di Twitter. Il tutto è nato dalla puntata del 31 marzo di Ballarò, con un’intervista a Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, tra i banchi del Politecnico di Milano. Il cantante toscano – che quest’anno ha presentato il suo album “Lorenzo 2015 cc” – ha risposto alle domande di Massimo Giannini sul panorama politico italiano, presentando la sua sinistra: “È quella che lotta contro le disuguaglianze favorendo la crescita economica”.

Jovanotti, tra gli altri, ha bocciato Matteo Salvini: “Non mi piace il suo orizzonte. Il mio è la società multiculturale. Sono per la xenofilia. A me piace l’Europa, la moneta unica. Io vorrei una moneta unica mondiale. L’Europa è il mio progetto interiore, è quello a cui tendo”. E il segretario della Lega non ha esitato a rispondere al cantante sui social, twittando: “Minestrone Unico Mondiale? No, grazie! Mi piacciono le sue canzoni ma l’idea è senza gusto”. Lorenzo Cherubini ha deciso di contro-rispondere con diplomazia e un tocco hippy: “È bello avere idee e orizzonti diversi, ti rispetto e ti trovo forte nell’esposizione delle tue. Che le idee danzino è bene”. È a questo punto che si è intromesso nella discussione Fedez, che provocatoriamente ha ripreso le parole di Jovanotti e lo ha bacchettato: “Quando dici ‘forte nell’esposizione’ cosa intendi? Gli insulti razzisti e la xenofobia? Forti sono forti eh, danzarci anche no”. Ed è giunto immediato il riscontro di Lorenzo che, a scanso di equivoci, ha sottolineato: “Razzismo non è idea ma mostruosità. Mi riferisco alle idee (Europa e euro) sulle quali non sono d’accordo”.

Inutile dire che il battibecco ha divertito molto gli utenti di Twitter, che si sono sfidati in una pioggia di battute, tra chi si stupisce per la passione politica presente nel mondo della musica (“Allo statista Salvini e al politologo Jovanotti si aggiunge il costituzionalista Fedez”), chi fa ironia (“Manca solo Massimo Boldi”) e chi riprende canzoni note (“Ciao mamma guarda come mi divertono”). “Come va il mondo?”, si domandava Jovanotti in una canzone del 2015. “Il mondo va. Magari non vanno i suoi abitanti, ma il mondo va”, è la sua risposta a dieci anni di distanza.