Lontano dai nuovi grattacieli di Milano, c’è la periferia con le sue case popolari, una volta abitate da operai, oggi da vecchi e abusivi. Chiunque può entrare negli appartamenti, i portoni sono aperti e il servizio di portineria è inesistente. Nelle case Aler di Lorenteggio, nell’aprile 2014, è stata uccisa la signora Anna Di Vita, 83 anni. La prima parte del reportage di Servizio Pubblico Più: il servizio di di Giulia Cerino